Neurobiological mechanisms underlying internet gaming disorder

Abstract

This review summarizes studies on the neurobiological correlates of internet gaming disorder (IGD), presently the most direct approach to analyzing the impact of digital technology and the internet on brain mechanisms. Brain imaging studies have shown that IGD shares, to a large extent, neurobiological alterations that are typical for other addictions, such as: (i) activation in brain regions associated with reward, as evident from cue exposure and craving studies and neurotransmitter systems studies that indicate an involvement of dopamine-mediated reward mechanisms; (ii) reduced activity in impulse control areas and impaired decision making; and (iii) reduced functional connectivity in brain networks that are involved in cognitive control, executive function, motivation, and reward. Moreover, there are structural changes, mainly reduction in gray-matter volume and white-matter density. Comorbidity studies indicate that executive control networks in attention deficit-hyperactivity disorder (ADHD) may increase the susceptibility to develop IGD. Most importantly, this review also outlines findings that show the effects of excessive use of screens, here referring to the playing of computer games, which activate many brain regions associated with cognitive, motor, and sensory function and not directly involved in other forms of addiction. This review describes and summarizes comprehensively the neurobiological correlates of addictive internet use in adolescents and young adults.

Sintesi

I cambiamenti cerebrali associati all’uso di Internet e dei videogiochi non sono associati solo alla ricompensa, ma a una miriade di funzioni sensoriali, cognitive e motorie. I cambiamenti nello stato di riposo del cervello sono associati alla dipendenza, ma possono anche derivare da effetti sensoriali, cognitivi e motori potenziati sul cervello. Allo stesso modo, i cambiamenti strutturali nel volume della materia grigia e nella densità della sostanza bianca sono associati alla dipendenza, ma sono anche associati a effetti sensoriali, cognitivi e motori potenziati sul cervello.

Gli studi sull’attivazione dimostrano cambiamenti nell’immagine corporea, adozione di un sé virtuale e esperienza di cambiamenti emotivi che sono unici per i giochi multiplayer. Giocare ai giochi per computer online attiva molte aree cerebrali responsabili delle funzioni cognitive, motorie e sensoriali che sono direttamente coinvolte nella dipendenza, indicando gli effetti pervasivi dell’uso dello schermo sul cervello.

Gli studi sulla comorbilità dell’IGD con il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) e la depressione hanno fornito nuove informazioni sui meccanismi cerebrali che sono alla base di questi disturbi.

L’uso regolare di Internet per i giochi è stato anche associato a impulsività e controllo cognitivo alterato e funzione ridotta della corteccia prefrontale negli adulti e negli adolescenti. Esistono ulteriori prove di una minore connettività nelle regioni del cervello coinvolte nel controllo cognitivo, nella funzione esecutiva, e l’elaborazione della motivazione e della ricompensa.

Bibliografia

Per la consultazione della ricerca si rimanda al sito:

doi:10.31887/DCNS.2020.22.2/aweinstein