Evidenze fisiche

In Italia diminuiscono sovrappeso ed obesità infantile, ma l’Italia resta ancora tra i paesi con il livello più alti in Europa. Il 23,5% dei bambini svolge giochi di movimento al massimo un giorno a settimana, il 33,8% dei bambini svolge attività fisica strutturata al massimo un giorno a settimana

Comunicato Stampa ISS N°28/2017 (4 Maggio 2017),

http://www.epicentro.iss.it/okkioallasalute/. Portale dell’epidemiologia per la sanità pubblica a cura del Centro nazionale per la prevenzione delle malattie e la promozione della salute dell’Istituto Superiore di Sanità.

La carenza di vitamina D interessa tra il 50 ed il 70% dei bambini italiani: insufficiente esposizione solare, stili di vita errati, allattamento esclusivo prolungato al seno, obesità e colore della pelle sono i principali fattori di rischio – (SIP e SIPPS, 2010) – Roma, 10 dicembre 2010 – La Consensus sulla vitamina D in età pediatrica, promossa dalla Società Italiana di Pediatria (SIP) e dalla Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS), in collaborazione con la Federazione Medici Pediatri (FIMP) – https://www.insalutenews.it/in-salute/sip-e-sipps-presentano-la-prima-consensus-sulla-vitamina-d/

– In Svezia l’incidenza delle fratture nei bambini è aumentata del 13% tra il 1998 e il 2007 – Hedström EM, Bergström U, Svensson O, Michno P., 2010. Epidemiology of fractures in children and adolescents. Acta Orthop. 2010 Feb.; 81 (1): 148-53.

doi: 10.3109/17453671003628780 – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/20175744/

I bambini stanno diventando molto più deboli, meno muscolosi ed incapaci di svolgere compiti fisici che le generazioni precedenti hanno trovato semplici – Cohen D.D., Voss C., Taylor M.J.D., Delextrat A., Ogunleye A.A., Sandercock G.R.H., 2011.Ten‐year secular changes in muscular fitness in English children. Acta Paediatrica, vol.100, pgg e175-e177. – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/21480987/

Senza una forza, una coordinazione ed un controllo adeguati dell’apparato grosso-motorio, diventa molto difficile padroneggiare le abilità della motricità fine – Hanscom Angela J., 2017. Giocate all’aria aperta! Perché il gioco libero nella natura rende i bambini intelligenti, forti e sicuri. Edizioni Il leone verde, Torino. – https://www.leoneverde.it/giocate-all-aria-aperta/LV00501/

Su un campione di 9.965 bambini, i bambini e gli adolescenti che crescono nelle comunità più rurali sembrano sostenere meno fratture rispetto ai loro coetanei in un comune urbano – Hedström E.M., Waernbaum I., 2014. Incidence of fractures among children and adolescents in rural and urban communities – analysis based on 9,965 fracture events. Inj Epidemiol. 2014 Dec; 1(1): 14. doi: 10.1186/2197-1714-1-14 – https://link.springer.com/article/10.1186/2197-1714-1-14

Le cause della miopia possono essere sia genetiche sia ambientali – Xiong et al., 2017. Time spent in outdoor activities in relation to myopia prevention and control: a meta-analysis and systematic review. Acta Ophthalmologica 2017, 95: 551–566. – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28251836/

Esiste una relazione tra stile di vita dei bambini e l’insorgenza e stato di avanzamento della miopia – Rose et al., 2008. Outdoor Activity Reduces the Prevalence of Myopia in Children. Ophthalmology 2008; 115: 1279-1285 – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/18294691/

È stata osservata una relazione indiretta tra il tempo trascorso a fare attività all’aria aperta e l’insorgenza di miopia di origine ereditaria – Jones et al., 2007. Parental History of Myopia, Sports and Outdoor Activities, and Future Myopia. Invest Ophthalmol Vis Sci. 2007August;48(8):3524–3532.doi:10.1167/iovs.06-1118 – https://iovs.arvojournals.org/article.aspx?articleid=2183997

Il sistema immunitario dei bambini è influenzato, già nel periodo di gestazione, dai fattori ambientali che circondano la madre – Mac Gillivray D.M., Kollmann T.R., 2014. The role of environmental factors in modulating immune responses in early life. Frontiers and Immunology, september 2014: vol.5, article 434.doi: 10.3389/fimmu.2014.00434. – https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fimmu.2014.00434/full